Sabato 28 luglio 2001 |
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Si parte da Villazzano per andare verso Roverè della Luna da dove parte la
ferrata di Favogna. |
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Dopo la prima parte di sentiero esposto il percorso continua in forma di sentiero normale, dopo un breve tratto si sale lungo una crepa nella roccia per circa 10 metri, la cui prima parte è pressochè verticale, mentre la seconda (vedi foto) è più tranquilla. Nel primo pezzo Jenny è assicurata da Michele con l’otto che gli amici gli hanno regalato per la sua tesi. |
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Alla fine del tratto precedente c’è un altro dislivello che viene superato con
alcune scalette. Nella foto a lato è possibile vedere il primo tratto di salita e
Michele con il baschetto nuovo. Jenny ha salito queste scalette un po’ imbronciata. |
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... ci sono altre scale, questa volta “normali”, che arrivano fino alla cima della parete visibile anch’essa nella foto a fianco e subito sotto. |
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Dopo le precedenti scalette c’è un altro tratto di cammino non attrezzato, ma
comunque esposto, che sale e scende fino ad un’altra scaletta, in questo caso
verticale (vedi foto a lato). |
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Da canalone è visibile un bel panorama che spazia sulla valle dell’Adige in direzione di Mezzo Corona. La montagna che può sembrare un vulcano per via delle bizzarre nuvole è la Paganella. |
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Il canalone poi prosegue lungo un tratto più verticale dove poi finisce e il
percorso prosegue per circa un’ora e mezza in un sentiero attraverso il bosco.
Alla fine del sentiero si arriva alla base di un’altra parete, base che deve
essere percorsa per la sua intera lunghezza in direzione sud. |
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Dopo il primo tratto la parete diventa più verticale ed il percorso prosegue in orizzontale (vedi foto). |
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La ferrata prosegue senza particolari difficoltà e si giunge in un incavo nella
roccia dove ci si può sedere e “riposare”. In questa occasione Michele prova
il cavalletto nuovo per la macchina fotografica.regalatogli da Davide. |
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Dopo la sosta si riparte e si affronta l’ultimo tratto di ferrata. In questo caso la salita è proprio verticale ed è possibile notare la quota che si ha raggiunto fino ad ora (vedi foto). |
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Dopo questa salita il percorso prosegue nel bosco per un bel po’ e non ci sarà
più bisogno dell’attrezzatura da ferrata. |
Da qui in poi tutta discesa! Ormai è fatta! Che bello! |
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… adesso però basta discesa, mi si stanno rompendo le gambe! |
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